Comunicati stampa

21 Aprile 2018

Exposanità 2018: quando la ‘grande’ tecnologia è rinchiusa in piccoli oggetti

Quando la ‘grande’ tecnologia è rinchiusa in piccoli oggetti. Anche a questo serve l’innovazione: a ridurre le dimensioni, soprattutto per quegli ausili sanitari che altrimenti rischiano di essere troppo invasivi. Un concetto chiaro a Orcam Techonology, azienda israeliana, che ha presentato a ExpoSanità (la mostra internazionale di sanità e assistenza che oggi chiude i battenti al quartiere fieristico di Bologna) Orcam My Eye 2.0. Si tratta di un dispositivo assolutamente rivoluzionario, ovvero una minuscola telecamera da attaccare agli occhiali in grado di registrare tutto ciò che ha davanti e aiutare i non vedenti a ‘vedere’. Incredibile quello che riesce a fare Orcam My Eye 2.0: con un peso di soli 28 grammi e adattabile a qualsiasi tipo di occhiali (a cui si attacca tramite calamita in modo semplicissimo) non solo può dare indicazioni sulla strada o leggere un menù al ristorante, ma anche memorizzare fino a 100 volti, in modo da informare subito le persone di chi si trovano di fronte. Tutto questo grazie a una camera e a un altoparlante che ‘traduce’ in modo discreto all’utilizzatore tutto ciò che viene inquadrato dall’occhio elettronico. Evidente il beneficio che questo dispositivo, appena immesso anche sul mercato italiano, può dare a non vedenti, ipovedenti e dislessici nella loro vita quotidiana.

A Exposanità c’è anche un altro ‘gioiello’ dell’innovazione, e anche questo di dimensioni ridotte: è iHEALTH GLUCO, il nuovissimo glucometro intelligente sviluppato dalla californiana iHealth in collaborazione con Apple. E’ semplice, immediato e innovativo: consente di misurare le glicemia in modo veloce e di conservare fino a 500 risultati nel dispositivo. Inoltre, si connette con lo smartphone tramite bluetooth, permette di specificare la terapia assunta, inserire indicazioni sul pasto, sull’attività fisica fino ad associare alla misurazione una foto o un commento vocale. Un vero e proprio diario, insomma, sempre accessibile all’utente che può consultarlo, scaricarlo, metterlo in forma grafica, monitorare l’evoluzione e inviarlo al proprio medico.

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